Si è svolto il 25 gennaio a Miami l’evento “TasteItalian!The Italian Table for the Future of Food – Conference&Culinaria”
Si è svolto il 25 gennaio a Miami l’evento “TasteItalian!The Italian Table for the Future of Food – Conference&Culinaria”, il programma nato dalla collaborazione tra la società fiorentina Making Business Happen – specializzata in export management, marketing internazionale e comunicazione – il Miami Dade College e Miami Culinary Institute per offrire agli studenti e ai professionisti del mondo dell’Hospitality un’occasione di dibattito sulla connessione tra cibo, cultura e innovazione scientifica e tecnologica.
L’evoluzione e l’innovazione nel mondo del cibo, il ruolo ed il futuro della cucina tenendo conto delle tendenze, della produzione, della sostenibilità, dell’impatto della tecnologia sull’alimentazione e la coesistenza tra tradizione e innovazione tecnologica, sono questi gli argomenti trattati nel corso della conferenza che ha aperto il programma dei lavori e alla quale hanno partecipato circa 400 persone tra studenti e professori, professionisti e stakeholders del settore hospitality, importatori e distributori. Dopo il saluto introduttivo del Console Generale a Miami Michele Mistò, sono stati 3 i panel di approfondimento – Patrimonio e innovazione, Scienza e tecnologia, Prevenzione dello spreco alimentare – , con la partecipazione di speaker prestigiosi dal mondo delle istituzioni italiane e americane, della ricerca scientifica e dell’hospitality business: Stefano Cerrato, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Miami, Robert Allegrini, Presidente NIAF (National Italian American Foundation) Albert Mellina, CEO at MELLINA Associates – Senior advisor at Making Business Happen USA,LLC, Marco Baldocchi, Professore di Neuromarketing e Comportamento del Consumatore e Imprenditore, Tommaso Morelato, Founder & Presidente Toscana Divino Hospitality Group, Erminia Fardone, Ricercatrice, Neuroscienziata Dipartimento di scienze della Sanità Pubblica Divisione di Ricerca e Politica dei servizi sanitari, Miller School of Medicine dell’Università di Miami, Patrick McCurry, Chef e Direttore del corso sulla Sostenibilità al Miami Dade College.
Ha contribuito con un video messaggio anche Liborio Stellino, Ambasciatore d’Italia presso l’Unesco.
Al termine della Conferenza gli ospiti hanno potuto sperimentare nelle Tasting Tables l’eccellenza dei produttori italiani in esposizione, che hanno illustrato ai presenti i loro prodotti, i loro territori e la loro storia imprenditoriale. Queste le aziende presenti: Fratelli Marano, Calabria, Frantoio Pruneti, Toscana, DUKA Il Moro di Firenze Sparkling Coffee, Toscana, Il Tuo Banco – The Urban Street Farmers, Toscana, Gabriele Rocchi Handmade in Florence, Toscana, e le seguenti aziende rappresentate da Sabbia Auriti di Terra Foods LLC e Mediterraneo Foods: La Bufalat, Campania, Gioiella Latticini, Puglia, Tomasoni Formaggi, Veneto, Caseificio Longo, Piemonte, Caseificio Defendi, Lombardia, Le Delizie di Maria, Campania, Sanniolat, Campania, Forno Cinque Sensi, Campania.
Protagonista anche Urbani Tartufi con una cooking demo ad hoc condotta da Chef Gianluca Calisi, The Pelican Cafe, e Chef Andrea Marchesin, Toscana Divino, rivolta agli studenti delle scuole alberghiere di Miami.
La giornata è proseguita al Wine Theater del Miami Culinary Institute con le cooking demos – riservate a circa 50 studenti – che hanno visto protagonisti on stage 4 chef italiani a Miami – Gianluca Calisi, Chef Pelican Cafe, Andrea Marchesin, Chef Toscana Divino, Alessandro Kakol, Chef Like Mike, Emanuele Bearzi, Chef Fratelli Milano – coordinati da Silvia Baldini, Direttore Scientifico di TasteItalian! Academy Food&Beverage, Chef e imprenditrice food&media. Gli Chef hanno proposto ricette innovative, sostenibili e con al centro l’eccellenza delle materie prime dei produttori italiani presenti all’evento.
Questi i loro piatti presentati: Chef Gianluca Calisi, Pelican Cafe – Pacchero ripieno di gorgonzola, fichi Fratelli Marano, con crumble di biscotti al latte di bufala, miele de Il Tuo Banco the Urban Street Farmers, tartufo nero Urbani Tartufi; Chef Andrea Marchesin, Toscana Divino – Riso Carnaroli Melotti mantecato con olio extra vergine di oliva Leccino del Frantoio Pruneti, crema di gorgonzola, miele millefiori de Il Tuo Banco the Urban Street Farmers, fichi secchi Fratelli Marano; Chef Alessandro Kakol, Like Mike – Gnocchi Bianchi Napoletani, Pecorino, Latte di Bufala mantecato con olio extra vergine di oliva del Frantoio Pruneti; Chef Emanuele Bearzi, Fratelli Milano – Crema bruciata al dolce di latte alla fiamma, Frappé di carnevale al vino bianco, Pan meino (pan de mej dolce tipico Lombardo).
La giornata si è conclusa con l’esclusiva Standing Reception presso il rooftop “Tuyo” del Miami Culinary Institute, riservata ad 80 ospiti tra cui il Console Generale a Miami Michele Mistò, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Stefano Cerrato, Fabio De Furia, Presidente della Miami Scientific Italian Community, Robert Allegrini, Presidente NIAF, e tutti i relatori intervenuti alla Conferenza. Durante la serata sono stati consegnati i 3 TasteItalian! Academy & Culinaria Award – 3 Gigli di Firenze in legno intagliato a mano, con finitura in oro classico e rosso fiorentino realizzati per l’evento da Castorina 1895 Firenze – 3 riconoscimenti attribuiti a Madeline Pumariega, Presidente del Miami Dade College, al Miami Culinary Institute, e a Pamela Fuertes, Dean Miguel B. Fernandez Family School of Global Business, Trade & Transportation, per il loro contributo speciale dato alla realizzazione del progetto.
In occasione della standing reception gli ospiti hanno assaggiato i prodotti delle aziende italiane presenti all’evento, i piatti preparati dagli Chef durante le cooking demo, gli iconici vini della Cantina La Scolca di Gavi, Piemonte – il celebre Gavi dei Gavi Etichetta Nera e il Gavi La Scolca Etichetta Bianca – oltre al vino di La Gioiosa, Cantina Veneta, una storia di eccellenza nella terra del Prosecco, ed il rosso di Montepulciano di Avignonesi, eccellenza toscana nei mercati esteri.